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Ritorno al passato per un futuro innovativo!

Ritorno al passato per un futuro innovativo!

Lo sapevate che dal 2013 il metodo di vinificazione in anfora è stato eletto dall’Unesco come patrimonio intangibile dell’umanità?

Alla Novello Wines piace sperimentare perché pensiamo che sia l’unico modo per crescere in esperienza e per evolverci nella tecniche di vinificazione. Il nostro enologo ha avuto modo di sperimentare l’affascinante tecnica di vinificazione con le anfore durante la sua esperienza a Bordeaux, patria delle barriques dove però, si sta assistendo ad una conversione parziale dalle barriques alle anfore, utilizzandole sia nei rossi che nei bianchi. Questa esperienza lo ha lasciato entusiasta nella capacità dell’anfora di far evolvere il vino  tramite la micro-ossigenazione senza però lasciar cedere gli aromi del legno.

Come?

Scopriamolo insieme con 5 punti chiave:

  • La porosità della terracotta conferisce una micro ossigenazione ai vini accellerandone il processo di evoluzione soprattutto per quei vini che richiedono lungo tempo per completarsi e risultare piacevoli al gusto (ad esempio il nostro Schioppettino di Prepotto Ronco dei Pini o la Ribolla Gialla ferma L’Imperatore)
  • Le proprietà ermetiche ed isolanti della terracotta, permettono che le caratteristiche fisiche e chimiche del vino non si alterino.
  • La terracotta non cede aromi (come invece avviene con le botti di legno) mantenendo il profilo identitario varietale e permettendo ai vini di rappresentare al meglio il territorio di origine.
  • Con questo materiale si previene il propagarsi di batteri e microrganismi che vivono nelle bucce quali i brettanomiyces che sono dannosi per il profilo organolettico del vino.
  • Come ci insegna la storia tramite i ritrovamenti di materiali in terracotta in perfette condizioni dopo migliaia di anni, questo contenitore è eterno (seppur debba essere maneggiato con cura) a differenza del legno che dopo alcuni passaggi si esaurisce e va pertanto sostituito.

Sembra quindi che il ritorno dell’uso dell’anfora sia una moda.. mentre si tratta di un ritorno alle origini con uno sguardo all’eco-sostenibilità per il futuro e la produzione di vini unici dove si possano riscoprire sapori e profumi antichi dei vini artigianali di una volta.

Altre piccole curiosità su questo antichissimo contenitore: una volta avevano il fondo a punta perché così potevano essere fissate nella sabbia o negli appositi fori delle stive navali permettendo un trasporto sicuro senza che le anfore subissero alcuna rottura. A prova dell’incredibile funzionalità di questo materiale, bisogna ricordare che spesso venivano sepolte sotto il suolo (o addirittura in acqua) per proteggerle durante le invasioni.. e sono state ritrovate anfore con del vino ben conservato a distanza di 2.000 anni.

In conclusione, l’anfora è un contenitore eccezionale, ma perché un vino diventi caratteristico è essenziale che subentri il tocco del produttore in fase di fermentazione o macerazione, la scelta delle temperature e molto altro ancora affinché si possano caratterizzare aromi, aspetto e gusto finale del vino.. Perché si sa, il vino si caratterizza tramite il tocco del suo creatore..  e alla Novello Wines piace lasciare una firma inconfondibile.. non state più nella pelle per saperne di più?? Sarà per noi un piacere condividere i nostri progetti davanti ad un buon bicchiere di vino Ronco dei Pini!

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